Cos’è la marca da bollo?
La marca da bollo è un’imposta che lo Stato italiano applica su determinati documenti, atti o contratti. In pratica, è un piccolo “bollo” (da cui il nome) che attesta il pagamento di una tassa e che deve essere apposto sui documenti specificati dalla legge.
A cosa serve la marca da bollo?
Lo scopo principale della marca da bollo è quello di generare entrate per lo Stato. Inoltre, essa serve a:
- Convalidare l’atto: L’apposizione della marca da bollo rende l’atto valido agli effetti di legge.
- Quantificare il valore dell’atto: Il valore della marca da bollo è spesso proporzionale al valore economico dell’atto stesso.
Quando si applica la marca da bollo?
L’applicazione della marca da bollo è obbligatoria su una vasta gamma di documenti, tra cui:
- Atti notarili: rogiti, procure, testamenti, ecc.
- Contratti: contratti di compravendita, locazione, appalto, ecc.
- Dichiarazioni: dichiarazioni sostitutive di certificazione, istanze, ecc.
- Fatture: in alcuni casi specifici, come per le fatture emesse da professionisti o per alcune tipologie di prestazioni.
Tipi di marche da bollo
Esistono principalmente due tipi di marche da bollo:
- Marca da bollo ordinaria: Ha un valore fisso e viene applicata su molti tipi di documenti.
- Marca da bollo proporzionale: Il valore è proporzionale al valore economico dell’atto.
Come si applica la marca da bollo?
In passato, la marca da bollo era un francobollo adesivo da apporre fisicamente sul documento. Oggi, grazie alla digitalizzazione, è possibile applicare la marca da bollo anche in forma digitale.
Quanto costa la marca da bollo?
Il costo della marca da bollo varia a seconda del tipo di documento e del suo valore. In genere, si tratta di importi relativamente bassi, ma è importante verificare sempre l’importo esatto prima di procedere al pagamento.
Perché è importante applicare la marca da bollo?
Omettere l’applicazione della marca da bollo può comportare sanzioni amministrative e penali. Inoltre, un documento non bollato potrebbe non essere considerato valido agli effetti di legge.
Marca da bollo ordinaria e proporzionale: le differenze
La marca da bollo, come abbiamo visto, è un’imposta che grava su determinati atti e documenti. In base al tipo di atto e al suo valore, si distingue tra marca da bollo ordinaria e proporzionale.
Marca da bollo ordinaria
- Importo fisso: Il valore della marca da bollo ordinaria è fisso e predeterminato dalla legge. Non varia in base al valore economico dell’atto.
- Esempi di applicazione: Viene applicata a molti tipi di documenti, come le istanze, le denunce, i ricorsi, i certificati, le fatture (superiori a una certa soglia) e altri ancora.
- Valore: Il valore più comune della marca da bollo ordinaria è di 2 euro, ma possono esserci casi in cui è richiesto un importo maggiore, come per esempio 16 euro per alcuni atti più complessi.
Marca da bollo proporzionale
- Importo variabile: Il valore della marca da bollo proporzionale varia in base al valore economico dell’atto. In altre parole, più alto è il valore dell’atto, maggiore sarà l’importo della marca da bollo.
- Calcolo dell’importo: L’importo della marca da bollo proporzionale si calcola applicando una percentuale al valore dell’atto. La percentuale varia a seconda del tipo di atto.
- Esempi di applicazione: Viene applicata principalmente agli atti notarili, come le compravendite immobiliari, le donazioni, le successioni, ecc.
La marca da bollo è un’imposta che, seppur spesso sottovalutata, riveste un’importanza fondamentale nel nostro ordinamento giuridico. Conoscere le regole relative all’applicazione della marca da bollo è essenziale per evitare spiacevoli sorprese e per garantire la validità dei propri documenti.
Quando si applica quale tipologia?
Per determinare quale tipologia di marca da bollo applicare a un determinato atto, è fondamentale consultare la normativa vigente e, in caso di dubbi, rivolgersi a un professionista (notaio, commercialista, ecc.).
Perché è importante distinguere tra i due tipi?
La distinzione tra marca da bollo ordinaria e proporzionale è fondamentale per calcolare correttamente l’importo da versare e per evitare sanzioni. Applicare una marca da bollo insufficiente o eccessiva può comportare conseguenze negative.
Avvertenza: Le informazioni contenute in questo articolo hanno carattere puramente informativo e non sostituiscono il parere di un professionista. Si consiglia sempre di rivolgersi a un esperto in materia per una consulenza personalizzata.