Cos’è un broker finanziario?
Un broker finanziario è semplicemente colui che acquista e vende asset finanziari per conto della propria clientela a seconda delle loro esigenze. Spesso, i broker finanziari, sono rappresentati da aziende ma, ciò non toglie, che possano essere rappresentati anche da persone fisiche o senza partita iva.
Un broker finanziario decide quasi sempre di aprire le proprie sedi fuori dall’Italia a causa dell’alta pressione fiscale e della “poca dimestichezza” della burocrazia odierna nell’ambito finanziario.
Cosa fa un broker finanziario?
Nello specifico, un broker finanziario, sviluppa due doti molto importanti in questo settore: la prima è quella di conoscere il mercato a 360 gradi e di sfruttare al massimo le sue potenzialità derivanti da operazioni di acquisto e vendita di materie prime, azioni o indici. Dall’altro lato cerca di individuare le necessità o esigenze dei propri clienti, l’esposizione al rischio di ognuno di loro e il loro budget.
Quanto guadagna un broker finanziario?
Molto spesso ci chiediamo: “Ma quanto guadagna un broker finanziario?” ed ancora più spesso la risposta non è semplicissima. Soprattutto perché dobbiamo fare distinzione tra mediatore e broker finanziario.
In genere il mediatore creditizio vanta un guadagno in base alla vastità della propria clientela, in base alla percentuale accordata con l’ente finanziario ed in base ai vari parametri pattuiti col cliente; in parole povere, il mediatore creditizio può arrivare a guadagnare anche 10/20 mila euro al mese senza troppa fatica.
Il broker finanziario (soprattutto in ambito di trading finanziario) lavora in modo completamente diverso soprattutto se, quest’ultimo, è titolare di una piattaforma di scambio. In questo caso, il broker finanziario, guadagna (in base agli accordi presi sul mercato ed in base alla tipologia di broker) o sulle perdite dei propri clienti o una piccola percentuale su ogni singola transazione effettuata dai propri clienti, ovvero sul cosiddetto “spread