24 Febbraio 2024 – Il prezzo del gas naturale europeo è sceso per la prima volta in due anni sotto i 24 euro al MWh nelle contrattazioni sui futures del TTF olandese, proseguendo una tendenza al ribasso degli ultimi mesi. Il contratto di riferimento per la consegna a luglio è stato scambiato a 23,50 euro al MWh, il livello più basso da maggio 2021.
Le ragioni del ribasso
Diversi fattori concorrono al crollo del prezzo del gas:
- Elevati livelli di stoccaggio: I paesi europei hanno riempito i loro stoccaggi di gas in modo massiccio durante l’estate del 2023, grazie al clima mite e all’aumento delle importazioni di gas naturale liquefatto (GNL). In Germania, le riserve sono al 74%, mentre in Italia sono al 66%.
- Riduzione della domanda: Le politiche di risparmio energetico adottate dai governi europei, il calo della produzione industriale e l’inverno mite hanno contribuito a ridurre la domanda di gas del 18% da agosto 2022 a marzo 2023 rispetto allo stesso periodo degli scorsi anni.
- Aumento dell’offerta: L’aumento della produzione di GNL negli Stati Uniti e in Qatar ha contribuito a far aumentare l’offerta globale di gas, facendo pressione sui prezzi.
Le implicazioni per l’economia
Il calo del prezzo del gas è una buona notizia per le famiglie e le imprese europee, che hanno sofferto per l’aumento dei costi energetici negli ultimi mesi. Il ribasso del gas dovrebbe contribuire a ridurre l’inflazione e a sostenere la crescita economica.
Tuttavia, alcune note di cautela sono d’obbligo:
- La situazione geopolitica rimane incerta: La guerra in Ucraina e le tensioni con la Russia potrebbero causare un’interruzione delle forniture di gas, facendo risalire i prezzi.
- La stagione invernale 2024/2025 è ancora lontana: Non è escluso che il prezzo del gas possa risalire durante l’inverno, quando la domanda di gas aumenta.
L’impatto sulle bollette
Il calo del prezzo del gas dovrebbe portare a una riduzione delle bollette energetiche per le famiglie e le imprese. Tuttavia, il tempismo e l’entità di questa riduzione dipenderanno da diversi fattori, tra cui:
- Le politiche dei governi: I governi potrebbero decidere di utilizzare parte del risparmio derivato dal calo del prezzo del gas per ridurre le tasse o per aumentare i sussidi alle famiglie più vulnerabili.
- Le strategie dei fornitori di energia: I fornitori di energia potrebbero decidere di abbassare i prezzi del gas al dettaglio, oppure di utilizzare il risparmio per aumentare i propri profitti.
L’impatto sull’ambiente
Il calo del prezzo del gas potrebbe rendere il gas naturale più competitivo rispetto alle fonti energetiche rinnovabili. Questo potrebbe rallentare la transizione energetica verso un futuro più sostenibile.
Le prospettive future
Le prospettive future del prezzo del gas sono incerte. Il prezzo potrebbe continuare a scendere se la domanda di gas rimane bassa e l’offerta continua ad aumentare. Tuttavia, il prezzo potrebbe risalire se la situazione geopolitica si deteriora o se l’inverno 2024/2025 è particolarmente rigido.
In definitiva, il calo del prezzo del gas è un segnale positivo, ma è importante monitorare attentamente la situazione geopolitica e l’andamento del mercato per evitare sorprese.